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LE FORESTE NEL PIATTO

19 ott 2010

Ricordi di allora o rimpianti di oggi

Questo titolo un po' dubbioso mi porta a parlarvi di un periodo osannato (e celebrato nelle varie manifestazioni musicali e non , ) come una sorta di periodo vintage, dal sapore nostalgico e romantico.
Per cio' che mi riguarda ,all'epoca ,avevo la bellezza di 4 anni e forse qualcuno in meno.
I miei ricordi mi portano a una casa fuori paese, senza bagno e costruito  poco dopo  la nascita di mia sorella.
Frammenti che ripescano visioni di estati assolate ,e una casa senza comodita' , senza lavatrice, senza televisore,con la stufa economica in cucina e nelle stanze da letto, i ghiaccioli alla finestra d'inverno , il prete(scaldino) sotto le coperte .
Una doccia ,improvvisata all'aperto ,sopra il  locale adibito a lavatoio ,fatta da una cisterna d'acqua che si riscaldava al sole d'estate e  che mio padre sapientemente,con pochi mezzi,(come gli uomini di allora), aveva atrezzato per tutti gli abitanti del cortile.

Guardo  vecchie fotografie di una famiglia piccolo borghese , pezzi di vita nella natura e gambe ,sempre scorticate da cadute e arrampicate sugli alberi.
Un periodo decisamente piu' povero, rispetto a ora,ma felice e spensierato; a tal punto che la mancanza di cose, che attualmente riteniamo necessarie ,non è paragonabile alla qualita' di quello  che avevamo.
La vita non è piu' la stessa ,corre, è stressata,complicata,paranoide edonistita e narcisista. Assurda senza  valori ,giustizia.....
si ha paura del futuro,l'egoismo è sfrenato.
E' una sorta di caduta dell'impero romano
Allora  era semplice, non c'erano telefonini,veline,palestre,seni rifatti,viaggi, giovani che per massima aspirazione ambiscono  diventare modelli o divi,
trasmissioni che esaltano i furbi e i  disonesti,
un mondo completamente esploso...........
allora era tutto chiaro.
Ognuno aveva il suo ruolo ed era identificabile ,magari era un mondo più bacchettone, piu' legato all'ipocrisia del perbenismo e piu' soffocante.................ma decisamente piu' onesto.

Questo  discorso perche' ho trovato nel guardaroba di mia madre ,un abito nero bellissimo ,fatto a mano dalla Nora,la sua sarta.

Lo mise una sera di capodanno per una festa da ballo.......la ricordo con il suo viso pulito i capelli gonfi,  il rossetto fuoco ........e io, in pigiama che la guardavo estasiata ......era bellissima....... sembrava fosse in cielo ........
il suo sguardo ...... imprigionato in questo pezzo di stoffa      ,e un mondo rosa  legato a quei ricordi  che spero, possano  tornare non per me ....ma per chi non ne  ha assaporato il confronto.......
--------------------------------------------------------------------------Per chi è meno fortunato :
c'è un'iniziativa di grandi stilisti italiani che hanno deciso di rivisitare gli anni 60 attraverso la decorazione diuna bottiglia di coca cola.
Guarda Qui                                          http://www.coca-cola.it/tribute_to_fashion_2010/

Comics Federico Davide

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